Calcolare il fabbisogno energetico della propria casa è molto importante per capire di quanta energia necessitiamo per riscaldarci. Oltre ad essere una cosa molto pratica perché ci permette di fare una stima della spesa, sapendo la nostra classe energetica possiamo anche capire dove andare ad agire, cosa dobbiamo migliorare e così via.
Vediamo allora insieme come calcolarla.
Tanto per cominciare dobbiamo sapere che le classi energetiche di riferimento partono dalla G (la più bassa) fino alla A+ (la migliore). I fattori che vengono presi in considerazione sono molti a partire dal tipo di riscaldamento che si utilizza fino alla tipologia del materiale di porte e finestre oltre a quello delle pareti e così via.
Per stimare la classe energetica dobbiamo determinare il consumo annuo in metri cubi del gas metano. Sapendo che una caldaia tradizionale produce circa 8,3 kWh termici al metro cubo, si moltiplica "8,3" per i metri cubi trovati trovando così il consumo annuo. Dobbiamo poi dividerlo per i metri quadrati di superficie utile dell'abitazione, ricavando il "consumo annuo per mq" per il riscaldamento invernale, espresso in kWh/anno per mq.
Sappiamo che una casa passiva consuma meno di 15 Kwh/anno per mq, una classe A meno di 50.