Impianti di riscaldamento a biomasse
Tutto quello che devi sapere per scegliere il tuo impianto
Le nuove tendenze in fatto di riscaldamento domestico sono rappresentate da caldaie, camini e stufe di nuova generazione, ad alto rendimento e basse emissioni, alimentati a biomasse.
Lo scopo è quello di ottenere il massimo risultato in termini di resa, che si traduce in risparmio economico e di materie prime e di ridurre l’inquinamento dovuto al riscaldamento domestico il più possibile.
Cosa si intende per biomasse?
Secondo la normativa nazionale ed europea, le biomasse sono costituite da “la parte biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui provenienti dall’agricoltura e dalla silvicoltura”.
• Legna: derivante da abbattimenti e legna secca derivante da scarti di lavorazioni agricole
• Pellet: combustibile che nasce dagli scarti di legname che vengono essiccati e compressi senza uso di colle in forma di cilindretti lunghi pochi centimetri
• Cippato: si ottiene da legno che viene ridotto in scaglie di dimensioni variabili
• Bricchetti: sono ottenuti pressando trucioli e segatura e hanno dimensioni simili a quelle della legna in ciocchi
• Trucioli: residui della lavorazione del legno
• Sansa di olive e Nocciolino: sono due sottoprodotti dell’estrazione dell’olio d’oliva. Nella sansa sono presenti residui di buccia e polpa e frammenti di nocciolo; il nocciolino è nocciolo d’oliva solamente
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di apparecchi termici alimentati a biomassa. Oltre che per il riscaldamento, possono essere utilizzati anche per la produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari.
• Stufe: a legna, a pellet o combinate. Ne esistono tantissimi modelli, per le esigenze estetiche più disparate, dalle più tradizionali a quelle iper moderne e di varie dimensioni per adattarsi a tutti gli spazi. Alimentate manualmente-a legna o automaticamente da serbatoio-pellet.
Esistono anche in versione termostufa, che oltre a provvedere al riscaldamento, producono anche acqua calda sanitaria.
• Caminetto: il fascino e l’atmosfera creata dal camino sono inimitabili. Le moderne versioni con sportello in vetro sono in grado di riscaldare gli ambienti in modo più uniforme e continuo e consentono di ottenere migliori rendimenti termici e minori consumi di legna. Funzionano generalmente a ciocchi o bricchetti con alimentazione manuale o, se alimentati a pellet, dispongono di un serbatoio integrato con sistema di alimentazione automatica. Esiste anche la versione termocamino, per la produzione di acqua calda
• Caldaie: ce ne sono di vari tipi. A fiamma rovesciata: dal rendimento altissimo; a pellet: garantiscono alto rendimento, basse emissioni e scarsi residui; combinate legna-pellet, per unire i vantaggi di entrambi; a cippato, adatte per grandi sistemi centralizzati, come ad esempio i condomini.